Immagina di essere nella tua macchina, fermo in coda tornando a casa dal lavoro. Non vedi l’ora di sederti a tavola per la cena, ma davanti a te vedi solo una fila interminabile di auto. Inizi ad innervosirti, l’unica cosa che ti tiene sano di mente è il cd che stai ascoltando. Alzi il volume per concentrarti ancora di più sulla musica e, improvvisamente, ti ricordi che in macchina hai nascosto un’armonica! Ti allunghi verso il sedile del passeggero, estrai il prezioso strumento dal portaoggetti, lo tiri fuori dalla custodia ma ti rendi subito conto che non sei in grado di seguire la canzone che stai ascoltando in quel preciso momento. Magari è un bel blues di Muddy Waters, accompagnato dall’inconfondibile sound di Little Walter, ma tu non sai neanche da dove cominciare per suonare “assieme” a loro! Ecco, il momento di gioia passa subito e improvvisamente torni sconsolato a guardare fuori dal finestrino, rendendoti conto sempre di più che anche oggi si tornerà a casa tardi.
Diciamoci la verità: tutti gli armonicisti vogliono improvvisare. Continua a leggere